Canalblog
Editer l'article Suivre ce blog Administration + Créer mon blog
Publicité
Johnny Hallyday
20 octobre 2007

Johnny en Italie ( Liberta)

http://www.liberta.it/asp/default.asp?IDG=710167512&H

LIBERTA' di martedì 16 ottobre 2007 > Spettacoli

Johnny Hallyday: «Chiamatemi a cantare in Italia»

L'artista a Milano con il suo cd live "Flashback Tour 2006" con i suoi vecchi successi

MILANO - Sessantacinque album di cui 25 dal vivo, un ricordo ammirato di Elvis Presley che lo aiutò agli esordi, la stima per Zucchero, la capacità di essere ieri come oggi un animale da palcoscenico: è un Johnny Hallyday senza rimpianti e che guarda al futuro, in cui artisticamente c'è un disco blues atipico con tanto di brano di Bono, quello che ieri ha fatto promozione del suo ultimo cd live, Flashback Tour, Palais de sport 2006, uscito nei giorni scorsi.
Il disco è stato registrato il 14 e il 15 giugno dello scorso anno nella mitica sala parigina, tempio della musica, dove il re del rock francese si è esibito in ben ventidue concerti degli oltre cento della tournèe, tutti in strutture indoor, che hanno fatto registrare qualcosa come un milione di spettatori.
Sono stati raccolti poco più di un'ora di brani dello show (disponibile per intero su dvd) e poi alcuni inediti fra cui La loi du silence anche in versione italiana.
Giacca in pelle con bottoni dorati, occhiali da sole usati più che altro per giocherellare con le mani, sorriso e occhi simpatici, da marpione (guai a dire "vecchio" nonostante i 64 anni compiuti), Johnny, che è anche un buon attore (quarantotto film all'attivo) gioca con la stampa da par suo a Milano. «Dite che sono un'icona, un mito e un'istituzione? Ma io sono un uomo normale, come tutti gli altri, che si alza la mattina e può avere il mal di testa o una bella giornata», dice quasi senza rendersi conto dell'ironia sottintesa.
«Perché non canto in Italia? Ma perché nessuno mi ha mai chiamato, a me piacerebbe moltissimo. Anzi vi imploro, fatemi chiamare. Più in generale il discorso è legato alla mia precedente casa discografica. Ora le cose sono cambiate e spero di venire a trovarvi su un palco. Io adoro l'italiano soprattutto da un punto di vista musicale. E infatti ho cantato una ventina di brani nella vostra lingua, anche se c'è spazio per migliorare nella conoscenza della lingua e nella pronuncia».
«Stimo Zucchero, ho una grande simpatia per lui che incarna il blues italiano in assoluto, a Miami abbiamo fatto un duetto insieme ma ora non abbiamo un progetto comune - spiega Hallyday -. Invece deve uscire un mio cd sul blues, ma non quello tipico anni Quaranta: ci sarà un po' di rock, di country, di chitarra e armonica. Sarà un po' stile America del Sud. E ci sarà anche un pezzo, I'm a blues, con Bono. Elton John? Mi piacerebbe fare qualcosa insieme».
E la politica? «Sì, ho sostenuto Sarkozy - conclude Hallyday - perché vuole raddrizzare i problemi economici e sociali e affrontare la povertà. Ora però è troppo presto per giudicarlo».
Claudio Scarinzi
Vai all'articolo su LIBERTA'



© 1996 - 2007 Libertà On Line


Publicité
Publicité
Commentaires
Visiteurs
Depuis la création 104 544
Publicité
Johnny Hallyday
Archives
Publicité